Durante questo viaggio si potranno esplorare i laghi più pittoreschi della Corsica. Le risorse idriche dell’isola sono infinite ed abbondanti, le alte cime che spesso rimangono innevate fino a tarda estate e la fusione dei ghiacciai, garantiscono una normale alimentazione della gran parte dei fiumi e torrenti. La Corsica possiede numerosi laghi d’alta montagna, alcuni facilmente raggiungibili da tutti, ma per la maggior parte di questi, serve un ottimo allenamento a camminare e spesso si deve pernottare fuori per godere al meglio le sensazioni che questi posti riescono a donare. Durante questo viaggio si dovranno affrontare diversi trasferimenti per agevolare gli avvicinamenti ai laghi montani. Una nostra selezione dei laghetti montani naturali più belli della Corsica.
Primo giorno: trasferimento a Corte.
arrivo al Porto/aeroporto di Bastia, Ajaccio o Bonifacio e trasferimento con i mezzi dell’organizzazione a Corte. Sistemazione in hotel/campeggio. Pomeriggio dedicato alla visita libera della cittadina di Corte, cena e serata libera.
Secondo giorno: laghi di Melo e Capitello.
I primi due laghi del viaggio, sono fra i più conosciuti in Corsica, molto belli dal punto di vista panoramico. Di facile accessibilità il primo, più difficile il secondo, ma gli sforzi compiuti saranno ampiamente ripagati dalle spettacolari visuali.
Terzo giorno: Lago d’Oriente.
E’ considerato il lago più bello delle montagne corse. Il sentiero è lungo e ripido ma durante questa escursione si ha modo di osservare la successione altitudinale della vegetazione, dagli alberi ad alto fusto alle piante erbacee d’alta montagna. Il lago rimane ghiacciato fino ai metà maggio.
Quarto giorno: lago del Cinto.
Questo è il lago di montagna più alto della Corsica. Ai piedi della cima più alta dell’isola, questo lago rimane ghiacciato fino a tarda estate. Dai ghiacci di fusione di questo lago si forma uno degli affluenti maggiori del Golo, che con i suoi 84 chilometri è il fiume più lungo dell’isola. Straordinaria la colorazione bluastra dei ghiacci di questo laghetto, mentre le acque tendono ad una colorazione verde smeraldo.
Quinto giorno: lago di Nino
E’ uno dei laghi che maggiormente riporta il pensiero a scenari alpini per le alte bastionate granitiche, per i verdissimi prati che lo circondano e per le numerose mucche e cavalli al pascolo. Spettacolari le “pozzine”, piccoli specchi d’acqua che si formano sui bordi, che adornano in modo del tutto unico questo laghetto montano. Impegnativo l’avvicinamento, ma estremamente gratificante una volta arrivati in cima.
Sesto giorno: lago Bastani
L’ultimo lago di questo viaggio, oltre i 2.000 metri è in grado di regalare forti emozioni. A primavera i prati circostanti si trasformano in un immenso tappeto fiorito, mentre d’inverno è ricoperto dal ghiaccio. Spettacolare la vista sul monte Rotondo e sul monte Oro. Il lago rimane nascosto all’interno di una grande conca rocciosa. Nel pomeriggio si rientra a Corte per trascorrere l’ultima serata di questo viaggio in terra corsa.
Settimo giorno: partenza con i mezzi dell’organizzazione e visita libera della città di Bastia/Ajaccio/Bonifacio, nel pomeriggio trasferimento per il porto o aeroporto.